Sono nato a Viareggio, Italia, sulla costa Toscana nel 1952.
Grazie a mio padre ho preso confidenza fin da piccolo con i lavori in legno, frequentando l’ambiente dei cantieri navali dove si costruiscono barche a vela. A 14 anni è cominciata la mia storia d’amore con il suono della chitarra.
L’ingresso nella bottega del liutaio Carlo Raspagni per ordinare uno strumento è stato poi il colpo di fulmine nel mondo della liuteria. Finchè, nel 1981, i liutai Leo Biancardi e Paolo vettori mi hanno accettato come allievo. A quel punto ero agganciato, tanto da abbandonare l’insegnamento che all’epoca era il mio lavoro, in virtù di una laurea in lingue, per seguire la professione di liutaio, senza mai lasciare quella di chitarrista part-time.
Sono seguiti anni di gavetta e di apprendimento (Malden shool of musical instrument repair in Inghilterra ,bottega del Maestro Matter in Portogallo) e di visite a costruttori famosi come David Rubio e Daniel Friederich.
Poi sono venuti i premi (nel ’93 e nel ’95 al Concorso Internazionale di Baveno, per il migliore suono e nel ’98 Artigiano dell’anno dal Rotary Club), le conferenze: alla convention del Guild of American Luthiers a Tacoma, Wa, alla scuola divica di liuteria di Milano ed alla scuola di alto perfezionamento chitarristico di Cremona e di nuovo l’insegnamento alla scuola di formazione professionale della regione Calabria ed alla Luthiers school international di Sebastopol, California.
Negli ultimi anni, oltre a continuare la costruzione di modelli tradizionali, mi sono concentrato sulla sperimentazione. Frutto di questi esperimenti è il modello MXM, in continua evoluzione.
L’avventura continua…